Video 6° Giro di Primavera
realizzato da Sport City – Foto Bolgan
realizzato da Sport City – Foto Bolgan
Firma di prestigio nel nostro 6° Giro di Primavera: vince il novarese da Pombia Samuele Rubino, Juniores al 1° Anno e vincitore della Coppa d’Oro per Allievi 2016. Successo anche per noi: non abbiamo sfidato stupidamente la sorte a testa o croce accettando 200 iscritti che avrebbero gareggiato in un tracciato dal disegno articolato che attraversava centri abitati popolosi come Conegliano o la nostra stessa San Vendemiano. La sfortuna è una cosa, l’imponderabile un’altra e noi con le nostre forze e attenzioni abbiamo dato l’immagine che serve al ciclismo per sdoganarsi (specie nella categoria Juniores) da luoghi comuni e ragnatele che per definizione rappresentano il vecchio.
LA GARA – La corsa ha vissuto la prima parte molto veloce e sulla linea dei 9 traguardi volanti di via De Gasperi il gruppo è sempre transitato compatto, miglior sprinter Matteo Rusalen (team Danieli) sul nostro Alex Pavan e Geremia Barattin (Autozai Contri). Come era ovvio i fuochi d’artificio sono partiti sui 5 Gpm della Guizza quando sono entrati in gioco i grossi calibri e la selezione s’è fatta importante. I vari attaccanti però non prendevano il largo, anzi i rientri sono stati più numerosi del previsto, la giornata calda ha consigliato prudenza a tanti. La classifica finale degli scalatori veniva vinta da Davide Pruni (Sancarlese) su Mattia Petrucci (Autozai) e sullo slancio dell’ultimo passaggio si formava un quartetto sul quale nella discesa rientravano Rubino e Barbierato. Il resto del gruppo, a differenza delle passate edizioni, non mollava vistosamente, infatti il sestetto doveva dar fondo alle risorse per conservare il piccolo vantaggio tanto che nella volata il piccolo drappello si sgranava. Splendida volata di Rubino, primo successo tra gli Juniores. Nel drappello dei primi battistrada anche Stefano Lira che così conquistava il titolo provinciale.
Per i nostri colori non solo la gara Juniores, trasferte nella vicina Cappella Maggiore per gli Allievi e a Olmi di San Biagio di Callalta per gli Esordienti. Per quest’ultimi buoni piazzamenti. Risultati. Secondo Anno: 1. Alberto Bruttomesso (Vc Schio) km 38.1 in 1h10”) media 37.991; 4. Riccardo Grando (Vc San Vendemiano); 6. Lorenzo Arcangelo Zago (Vc San Vendemiano). Primo Anno: 1. Filippo Mason (Giorgione Aliseo Group) km 25.4 in 42’50” media 35.580; 4. Vladimir Milosevic (Vc San Vendemiano).
Nello Mazzer titolare della DeMa pubblicità nonché amico di lungo corso delle nostre Velo Club e Cycling team consegna al team manager Renzo Zanchetta la fiammante (è proprio il caso di dire) auto che da quest’anno fungerà da apri corsa alle nostre manifestazioni. E’ un segno del nostro impegno societario sul fronte della sicurezza.
Domenica 26 hanno debuttato anche i nostri Allievi ed Esordienti.
Per la squadra degli Allievi, impegnati a Vittorio Veneto, 8. posto per Luca Maronese e 10. per Alessandro Migotto.
Gara come noto condizionata (almeno nel morale generale di tutti noi) dall’incidente accaduto sul finale nel quale sono stati coinvolti alcuni atleti cui rivolgiamo indistintamente gli auguri di pronta guarigione.
Per gli Esordienti, in attesa dell’esordio sulle strade di Marca, trasferta dalle parti di Modena con il nostro Milosevic che sale sul gradino più basso del podio.
Noi celebriamo la sicurezza, è la Stella Polare delle nostre manifestazioni.
Aprile porterà al Cycling Team prima (il giorno 9) e al Velo Club dopo (il giorno 23) due manifestazioni che sono esse stesse esigenti in termini di sicurezza.
Sia chiaro: non ci sono gare con sicurezza A e gare con sicurezza B ma è del tutto evidente che le due categorie che ad aprile faranno capolino a San Vendemiano (in ordine di apparizione: Juniores e Dilettanti) presentano, almeno sulla carta (ed ecco perchè non abbiamo sicurezza A e sicurezza B) più esigenze di altre.
Specie poi quando, come nel caso dei Dilettanti, abbiamo la cornice internazionale, una diretta streaming visibile in tempo reale anche in Nuova Zelanda
Ecco perchè abbiamo riunito il presidente FCI Giorgio Dal Bò (oltretutto direttore di gara internazionale), Celeste Granziera (giudice di gara internazionale) e Giancarlo Lorenzet
della Polstrada di Treviso (da sempre vicino al nostro movimento e ascoltato consigliere) in vista di questi due appuntamenti cui tutti guardano con grande interesse.
Ad ascoltarli, a prendere appunti, a chiedere lumi e a rassicurarsi c’erano una cinquantina di nostri collaboratori.
Viene in mente la famosa “commissione corsa” istituita a suo tempo dal direttivo e capeggiata da Fabrizio Furlan: un gruppo di nostro associati che prima di ogni gara prendeva le consegne e si avviava chi a un incrocio, chi a un semaforo, chi in qualche punto critico della viabilità.
Se vogliamo: è stata una “commissione corsa” allargata ma il seme, quello buono, dà sempre i suoi frutti.
Non poteva passare certo sotto silenzio l’attività della nostra squadra maggiore, peraltro già celebrata con le varie convocazioni dei nostri ragazzi in azzurro, non ultimo lo stage di Filippo Simeoni, con nostro orgoglio unico trevigiano presente nella lista stilata da Rino De Candido per il ritrovo a Riccione.
Possiamo anche affermare, senza togliere nulla alla nostra fama organizzativa, anzi aggiungendo, che mancava proprio questo sigillo di campionato provinciale.
Non lo faremo passare per un campionato del mondo ma per tutte le ragioni che nel corso di questi anni ci siamo detti attorno alla categoria degli Juniores organizzare questo evento è un’emozione che ci dà un grande orgoglio e che dividiamo tale gioia con i nostri sponsor, tenaci e al tempo stesso freschi di entusiasmo con l’avventura Juniores: solo a inizio anno infatti abbiamo presentato la nuovissima fiammante maglia 2017.
La notizia ci riempie di gioia: Filippo ha sempre dimostrato un costante rendimento e questa chiamata altro non è che la conseguenza di quanto fatto vedere lo scorso anno. Alla soddisfazione tecnica aggiungiamo quella geografica: il nostro Junior è l’unico trevigiano convocato per lo stage agli ordini del Commissario Tecnico Rino De Candido dal 5 all’8 marzo assieme ad altri 7 colleghi.
Un grazie a Filippo e a tutto lo staff del nostro Cycling Team che lo segue con passione e competenza.
C’è modo e modo per vivere la lunga vigilia di una gara. Noi del Velo Club San Vendemiano siamo già in fermento, non diciamo che l’attesa del 23 aprile ci stia demolendo gli anticorpi ma non possiamo nascondere che una certa fregola ci ruga sotto i vestiti.
E sì che con una dozzina di gare da organizzare per tutte le categorie e la new entry della giornata per le Allieve ed Esordienti non è che la nostra concentrazione sia destinata solo al fronte del Trofeo Città di San Vendemiano – Gp Industria e Commercio.
Però anche i dati che stiamo raccogliendo pur mancando 2 mesi al giorno X concorrono a far crescere questa frenesia.
Numeri che ci stanno appagando.
Intanto i posti a disposizione sono SOLD OUT, tutto esaurito, come e meglio di un concerto di una rock star. Per raggiungere i 200 iscritti abbiamo selezionato i team, preferenza ai nostri regionali (quelli che all’inizio della nostra avventura, dieci anni fa ci dissero di sì e noi apparteniamo alla categoria di chi ha gratitudine) passando infine per i migliori nazionali e cercando il meglio di quanto offra il calendario internazionale.
Un collegio di giuria guidato da Henri Pecquenard, la supervisione di Celeste Granziera, una diretta streaming che stiamo curando per garantire la copertura dell’evento nei momenti salienti … questo e altro saranno i dettagli che sveleremo la sera del 18 aprile quando presenteremo la nostra internazionale.